ALUNNI STRANIERI, RAPPORTO MIUR-ISMU

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Continua a crescere il numero degli studenti stranieri in Italia: si è passati, infatti, da 196.414 alunni nell’anno scolastico 2001/2002 agli 814.187 dell’anno scolastico 2014/2015. Lo rivela il rapporto nazionale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e della Fondazione Ismu “Alunni con cittadinanza non italiana. La scuola multiculturale nei contesti locali”. 
I dati si riferiscono all’anno scolastico 2014/2015. Dal rapporto emerge che l’unico ordine con una crescita nelle iscrizioni è la scuola secondaria di secondo grado, sia per quanto riguarda la presenza di alunni italiani (+0,6%) sia di quelli stranieri (+2,8%). 
La scuola che, invece, registra una diminuzione di popolazione complessiva è la scuola secondaria di primo grado (-0,7%), sia rispetto agli alunni italiani (-1,2%) sia relativamente agli alunni con cittadinanza non italiana (-1,6%).
I dati sulle cittadinanze evidenziano che i più numerosi sono gli alunni con cittadinanza romena (157.153), seguiti da albanesi (108.331) e marocchini (101.584). A distanza troviamo il gruppo degli alunni di origine cinese (41.707) e filippina (26.132). Aumentano gli alunni rom, sinti e caminanti, che nell’anno scolastico 2014/2015 sono 12.437, +780 rispetto all’anno precedente. Una crescita in controtendenza rispetto alla progressiva diminuzione registrata negli ultimi anni.
I nati nel nostro Paese continuano a essere la maggioranza degli studenti stranieri (55,3%). Crescono gli alunni stranieri entrati per la prima volta nel sistema scolastico italiano e i minori stranieri non accompagnati.
Leggi qui il comunicato stampa.